E’ un protocollo di valutazione della qualità esecutiva del movimento appartenente ad un sistema di lavoro più ampio denominato Functional Movement System (ideato da Gray Cook e Lee Burton)
L’ FMS permette di quantificare, attraverso un valore numerico, la funzionalità ed efficienza di un gesto motorio semplice (che è alla base di abilità motorie sempre più complesse e sport-specifiche).
Lo screening è basato su sette prove codificate che esplorano la capacità di gestione e coordinazione dei segmenti corporei durante movimenti complessi eseguiti in forma globale, la mobilità articolare e la capacità di stabilizzazione muscolo-articolare.
Questo sistema di valutazione è riconosciuto dalla letteratura internazionale e risponde a precisi canoni di validità e ripetibilità scientifica.
Ad ogni esecuzione dei test viene assegnato un punteggio.
Tale punteggio va da zero (esercizio non eseguito o dolore nella posizione di partenza) a 3 (valore massimo che equivale ad esecuzione perfetta).
Il punteggio totale massimo è 21
Si valuta, oltre al punteggio totale, le eventuali differenze d’esecuzione tra i vari distretti corporei
Dopo la valutazione il terapista (scienze motorie, fisioterapista, massofisioterapista…) crea una scheda di esercizi che mirano a migliorare sia la mobilità relativa (es. mobilità coxofemorale) sia a migliorare la mobilità assoluta (in particolare le catene muscolari)